... dottore che sintomi ha la felicità?

Wednesday, January 31, 2007

direttamente dal capitolo tre...

Galbani, Nestlè, Kraft... avete mai visto piangere Capitan Findus?
Poi c'è Elisa.
[...]
Ma dove trova quello stressante entusiasmo, o forse dov'è che l'ho perso io?
Crisi post-adolescenziale.
[...]
Superficiale?

Dicono che parte di tutto questo, parte delle illusione della mia generazione nasca dalla televisione, dai film, dalla vita che non c'è.
Io non ho una risposta a questo, ma ho il mio esempio, la mia vita, le mie deboli certezze e le mie forti emozioni subalterne.
Il fatto è che mi annoio.
Perchè non ammettete di annoiarvi anche voi?
La noia mi fa stare in all'erta, mi fa godere, mi regala attimi di strana riflessione. E' la benzina del mio cervello, uno stand by in cui attendo emozioni da vivere con pienezza che diano un senso a questa consapevole attesa.
Ma di che colore è la noia?
Sarebbe facile dire che è grigia, secondo me è rosso fuoco.
E' il colore che stanca di più, no?
Anche se apparentemente ti illude di essere bello.

Mi sono rotto il cazzo di essere coerente.
La coerenza mi fa schifo, è immobile, frustrante, paradossalmente è l'incoerenza più grande che ci sia.

da "Spielberg ti odio"

Tuesday, January 30, 2007

Giorni nefasti.

Perchè ci sono giorni in cui il mondo cospira affinchè tutto vada malissimo?
Perchè ci illudiamo che una giornata può essere perfetta se poi dopo tre secondi si rovina tutto?
Perchè evitiamo di passare sotto le scale se poi si presentano comunque i problemi?
Giornata da dimenticare. Ieri tutto perfetto. Oggi tutto uno schifo.
Intervento breve. Vado a studiare. Almeno in quello non corro rischi. Spero...
Poveri ragazzuoli anche loro perseguitati dalla sfiga. In radio è successo di tutto. Non so più se voglio fare la speeker... scherzi a parte... mi piacerebbe ancora... spero solo di non dover affrontare troppe giornate come oggi. Spero soprattutto di incontrare persone che mi capiscano. Oggi qualcuno non mi ha proprio capito... che delirio!!!

Sunday, January 28, 2007

Finito!

Ho comprato SPIELBERG DI ODIO del Maffu. L'ho letto. L'ho finito in poche ore. Mi è piaciuto. Moltissimo. Mia mamma dice che è una stronzata. Semplicemente non capisce che dietro alla tragi-comicità ci sono discorsi seri. Ora lo sto rileggendo. Sottolineo le parti che più mi piacciono. Potrei quasi riscrivervi l'intero libro.

"Libri, fogli, vecchi giornali, foto che raccontano di un altro mondo, di altre storie e di altri umori.
La giovinezza in foto dei tempi che furono mi ha sempre messo tanta tristezza..."

"...mi domando quanto tempo manchi alla mia personale vittoria con la vita: riuscire a concludere qualcosa.
M'interrompo.
Mi fermo sempre prima dell'arrivo.
Se potessi leggere i libri solo fino a pagina 45...
Ma il mondo non approverebbe."

Questo quello che mi ha colpito nel primo capitolo. Nostalgia, malinconia. Un giovane che non si sente realizzato. Che si sente invece vecchio dentro. Che amarezza... forse. Anche io però ho provato sentimenti simili a volte. Però non ho 25 anni come Filippo, il protagonista della storia... io ne ho addirittura 10 di meno. In questo caso allora si può dire... che amarezza.

Friday, January 26, 2007

Tranquillità.


Assoluta tranquillità. Cosa che consideravo sconosciuta da qualche anno a questa parte. Alla fine sono molto vicina alla vita milanese. Mi considero parte dell'universo dei pendolari. Cosa che mi intristisce un po' ad essere sincera. Ho sempre odiato le tabelle di marcia, il prevedibilissimo programma della giornata, la consuetudine. Eppure a Milano senza tutto questo non si può vivere. Non ce la puoi fare. Se perdi un bus, o un treno, se non bevi la tazza di caffè nello stesso bar, se affronti un percorso alternativo, se non guardi la lancetta dell'orologio ogni 5 minuti... è la fine! Correrai, arriverai in ritardo ogni tanto... ma sempre quel classico ritardo di massimo 10 minuti da cui ti è vietato sforare. Poi sempre le stesse domande alle stesse persone. I "buongiorno" che ormai pronunci automaticamente, i finti sorrisini a sconosciuti, i "grazie" nonostante non trovi nessuno da ringraziare. Anzi vorresti mandare tutti a quel paese... e cambiare vita. Completamente. Saper sorprendere. Svegliarti e decidere all'improvviso di fare quello che hai voglia, senza che qualcuno ti dica se è giusto oppure no. Poi però ti ritrovi seduto tranquillo e la vita frenetica, anche se un po' monotona ti manca. Vorrei una vita iperattiva e sorprendente. Potrei arrivare a costruirla ma forse dopo sentirei comunque un certo bisogno di tranquillità.
Bacissimi ragazzuoli!

Foto dalla finestra di camera mia. A volte bisogna saper apprezzare la natura. Anche il cielo visto da Milano ci regala dei piccoli spettacoli quotidiani che dobbiamo imparare a non sottovalutare.

Wednesday, January 24, 2007

Lo vorrei...

Ho bisogno di lui... come non mai.
Lo vorrei qui con me. A stringermi forte.
Non dovrei pensarci. Anzi dovrei proprio dimenticarlo... ma LO AMO!!!
E' tutto per me... non capisco come abbia fatto... non lo so... non lo conosco nemmeno così bene... ma è lui... quello che cercavo... quello che mi renderebbe la persona più felice sulla faccia della terra.
Non posso averlo ora e chissà forse non lo avrò mai... ma sogno ad occhi aperti. Sognare con la fantasia è la cosa più auto-lesionistica del mondo ma non posso controllare un sentimento più grande di me... non riesco nemmeno a fare la poetica, a scrivere qualcosa di sensato. Penso a lui ed evado. Esattamente... è proprio la mia evasione. Penso a lui e tutto ciò che ho intorno si ferma.

"Puoi cancellare una persona dalla tua mente, ma farla uscire dal cuore è tutta un'altra faccenda"
dal film "Eternal Sunshine of the spotless mind
(se mi lasci ti cancello)"

Monday, January 22, 2007

Fiducia tradita.

Urla. Arrabbiati. Piangi. Sfogati.
Puoi permettertelo. Colui che credi fedele non lo è, ma tu non lo sai. Sono io quella che ha scoperto tutto, quella che sà quello che non vorrebbe sapere. Quella che è costretta a fingere di non vedere, di non capire perchè ancora troppo giovane.
Pensare che quando lui è con noi e continua a mandare sms li sta inviando a lei. Mi sento tradita. Io più di te. Vorrei capire cos'ha lei che noi non abbiamo. Vorrei capire se è colpa loro o colpa nostra. Vorrei capire se sente il bisogno di riempire un vuoto che noi non siamo in grado di colmare.
I suoi assurdi orari, le sue assurde scuse, semplicemente la sua assenza. Mi manca. Ora più che mai.
Pensare che si arrabbi con me, che mi urli contro come ha sempre fatto (e come era giusto che facesse) non mi urta più come una volta. Lui è l'ultimo che deve parlare. Io lo so. L'ho scoperto. Ma devo fingere che vada tutto bene.
Arriverà il giorno in cui non riuscirò più a tenermi tutto dentro... sento che arriverà. Sarà brutto.
Vorrei che fosse tutto un terribile equivoco, un brutto sogno, uno scherzo poco divertente.
Chiudo gli occhi. Li riapro. Mi faccio un pizzicotto.
Scopro che tutto questo schifo è solo realtà.

Tuesday, January 16, 2007

Semplicemente...GRAZIE!


Grazie di esistere e di essere quello che siete... due persone meravigliose... vere e sincere!
Grazie per quella magnifica serata... vedervi così vicini a sorridermi, salutarmi mi ha riempito il cuore di gioia e qualche lacrimuccia è scappata sulle note di MEZZ'ORA.
Semplicemente VI VOGLIO BENE... vi sento davvero parte di me... involontariamente mi avete reso una persona migliore...GRAZIE DI ESISTERE!

Saturday, January 13, 2007

Finalmente...

Ancora non ci credo... finalmente uno dei miei sogni si potrebbe realizzare. Parzialmente si è già realizzato... spero che questa sera vada tutto come spero da una vita!
Bacissimo ragazzuoli!

Friday, January 12, 2007

I miss him!

Non c'è niente da fare... è cambiato qualcosa...da quando lui sa quello che non avrei mai voluto sapesse, si è allontanato...
Aveva già capito tutto ma un conto è pensarlo, un conto è esserne certi...
ora c'è imbarazzo... c'è una sorta di muro invisibile a dividerci... e questa cosa mi fa stare male... lo sento lontano da me... e mi manca!
Anche quando si fa vicino o mi sorride... non sembra più esserci la spontaneità, la sincerità di prima... forse non dal canto suo, quanto da parte mia... sono troppo chiusa in me stessa, troppo legata ai ricordi e ai sogni... la realtà è ben diversa... e prima o poi va affrontata. Con un po' di grinta.
Bacioni ragazzuoli... prego perchè domani sera uno dei miei sogni si realizzi e allora io possa cominciare a vivere la vita uscendo dai miei sogni appunto.

Canzone consigliatissima: Rock this party-Bob Sinclar... and everbody dance now!

Wednesday, January 10, 2007

Ivanhoe

Buonasera ragazzuoli!
Come ve la passate? Io non troppo bene... un mal di pancia allucinante e dalle origini sconosciute mi costringe a stare buona come una vecchietta di 130 anni.
Comunque il titolo di questo post è Ivanhoe e vorrei parlarvi proprio del romanzo di Sir Walter Scott. In sintesi non è nient'altro che la storia di Robin Hood, solo che la storia non è incentrata sul fuorilegge che rubava ai ricchi per dare ai poveri ma su di un'altro cavaliere... Ivanhoe appunto. Non voglio raccontarvi la trama, il mio è solo una sorta di invito alla lettura. Leggendo il titolo e vedendo le dimensioni del libro mi è venuta l'angoscia. Probabilmente se Walter Scott l'avesse chiamato "Le avventure di Robin Hood" e avesse messo qualche descrizione in meno l'idea di leggerlo mi avrebbe attirato di più ma vi assicuro che scorrendo le righe, sfogliando le pagine, la storia mi ha coinvolto. Davvero niente male anche se come in ogni libro esistono i tratti noiosi. A voi la scelta... nel frattempo mi sto concentrando sulla ricerca di un'altro libro che esce oggi... SPIELBERG TI ODIO del Maffu!

Monday, January 08, 2007

!Thomas e Matteo!



Una nuova speranza all'orizzonte... Naturalmente riguarda Thomas e Matteo... chissà... forse... finalmente... non dico altro... un po' per scaramanzia...

Loro comunque vanno anche quest'anno al festival di Sanremo... sono molto fiduciosa.

In bocca al lupo ragazzuoli... vi voglio bene!

Sunday, January 07, 2007

Si riparte!

Buongiorno ragazzuoli!
E' domenica. Per la precisione è domenica 7 gennaio. Il che significa che ieri era l'epifania (oh toh la mia festa...) no scherzi a parte questo è il classico periodo dell'anno che mi mette una malinconia allucinante. Oggi bisognerà disfare il presepe, togliere l'albero, spegnere le numerose lucine, eliminare i vari addobbi... la casa sembrerà incredibilmente triste. Poi domani riprende la scuola. Ad essere sincera ho un po' voglia di tornare ma di certo non per rivedere i professori. Perchè ci sono i miei amici, i miei compagni. La voglia di studiare invece manca. Del tutto. me la devo far venire... c'è poco da fare... o così o così... anche a costo di porre fine alla mia vita sociale per i prossimi 5 mesi.
Poi danza, Grease, il giornalino... ci sono tante cose da fare e ci vuole impegno.
Da domani "giù duro" come direbbe mio papà...
...si riparte alla grande!
Buon viaggio ragazzuoli!
...e in onore di Max Pezzali vi dico anche "ci vediamo sulla strada!"

Il 10 gennaio si avvicina... vi ricordate che succede...? Esce "Spielberg ti odio" il libro di Matteo Maffucci... COMPRATELO!!!
L'album degli Zero Assoluto è quasi pronto... a febbraio sarà in vendita!