... dottore che sintomi ha la felicità?

Tuesday, September 22, 2009

E' già il secondo post. Ricordi da bambina.

Ti ho osservato oggi, ancora, come faccio da anni e anni a questa parte spiando tra i buchi della siepe. Eri lì in piedi, con le ginocchia un po' piegate, i jeans scoloriti, la camicia troppo grande, la felpa troppo piccola. I tuoi occhi grandi gonfi e arrossati. La sigaretta nella mano sinistra, da sempre. Mi chiedo se fumandola provi ancora qualcosa o è solo la forza dell'abitudine, mi chiedo di che colore fossero i tuoi capelli un tempo, e che rumore possa avere la tua risata. Mi chiedo se mai sei stato innamorato, chi era il tuo compagno di scuola preferito, mi chiedo cosa pensi ogni volta che il tuo sguardo infinitamente triste si posa sul mio. Sei la persona che più mi ha spaventato per anni da bambina e sei la persona che più mi incuriosisce da diverso tempo a questa parte. Vorrei leggerti attraverso, vorrei sapere la tua storia, vorrei capire cosa si nasconde in quei vestiti sgualciti e in quel viso impassibile. Ti risaluterò prima o poi, o forse ti farò un regalo, e lo lascerò fuori dalla porta di casa tua al posto del pallone che una volta mi hai rilanciato. Me lo ricordo, me lo ricordo bene... come la tua voce, che avrò sentito si e no due volte, ma la ricordo benissimo. E' assurdo come l'esistenza di ogni singola persona stia diventando vitale per me... e tu forse non ci pensi ogni volta che ti accendi una sigaretta o bevi un bicchiere per dimenticare con chissà quali soldi. Tu forse non ci pensi, ma non sarai mai solo.