Elogio alla follia

"Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione perchè fosse tutto meno triste.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri o dissennati, godrebbero di un'eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un dono della follia.
Il cuore ha sempre ragione"

-Erasmo da Rotterdam-

... e non so se la mia, la nostra, è follia. Ma da qualche parte ho letto che se la vita non va avanti bisogna spingerla. Il cuore ha sempre ragione... IO TI AMO. Credo che questo basti.

WowWowWowWowWowWowWowWow...

... il titolo parla molto più di me.
Insomma che dire. Un'altra di quelle serate assolutamente indimenticabili. Probabilmente una delle più belle della mia vita.
Perchè TI AMO... e mi basta passare qualche ora con te che qualsiasi dubbio svanisce.
Sapevo che alla fine stanotte mi sarei trovata a scrivere sul blog cose del genere.
Perchè mi conosco bene... e conosco bene te... anche se ogni volta sai sempre sorprendermi.

Ich wartete auf dich...

... ma lasciamo perdere. Il tedesco e soprattutto tutto il resto. Gran bel vuoticino nel mio cuore stasera. Povera illusa. Non ci capiamo eh? Passerà. Come sempre. Come tutto. Ma ora sono un po' così. Di libera interpretazione questo "così".
TI AMO... e qua c'è poco da interpretare.

Che bugiarda!

Alla fine è vero. Volevo sentirmi dire qualcosa di carino.
La tua risposta: "Così a freddo non so che dire..." mi ha lasciato un po' di merda. Che scema, sono stata io a dirti che potevi anche non rispondere, che era una domanda difficile, che ero felice comunque.
Cretina, stupida, idiota. Delusa? Oddio no... questo no. Adesso poi.
Ma forse un po' lo sono. Devo essere sincera almeno con me stessa.
Cazzo perchè devo sempre rovinare tutto? Non potevo starmene zitta con le mie domande nel mio cervellino inutile e complessato?
Tutto questo amore non so più dove metterlo.

Quella gioia che viene, mi stuzzica e se ne va.

Quella felicità che cerchi e ti sembra di aver trovato ma dopo poco, pochissimo, sparisce nuovamente. E non si tratta solo del fatto che sono la solita lunatica, antipatica, complessata ragazzina... no no no.

Si tratta del treno della mia vita che esce un po' dai binari. Che non segue esattamente il percorso che vorrei. Che mira ad un punto e fa una fatica devastante a raggiungerlo.

Si tratta di sogni che si spezzano come i cristalli di Boemia. Si tratta di litigi che questa volta non mi coinvolgono ma mi fanno stare ancora più male.

Perchè sono i miei amici. Sono la proiezione dei miei sogni. Sono l'ombra che cammina accanto alla mia e non voglio vedere rimanere indietro. Li vorrei sempre accanto a me. Li vorrei sempre TUTTI accanto a me. E' per questo che le cose non possono, non devono andare male.

Perchè in un mondo già pieno di odio, diprezzo, malattie, guerra e tutto ciò che odio, noi dobbiamo vivere amandoci. Noi dobbiamo lottare insieme. E mi rendo conto che come slogan fa molto locandina da film. Cioè suona ridicolo ma cavolo... se io dico PACE e AMORE non lo dico sempre e solo per fare la deficiente e assomigliare a John Lennon.

Questo è un messaggio di speranza. O forse è una preghiera. Perchè AMO I MIEI AMICI. Perchè amo l'amicizia, l'amore e la pace... e la felicità. Che ancora non c'è.

-VOGLIO-

Sono una bambinetta viziata del cazzo.
Voglio voglio voglio... ma che mi prende?
Forse ha ragione lei...
Però almeno il calendario dell'avvento... però almeno un po' di felicità.