Ricominciare.

Frustrazione. Questa volta però non piango. Ho imparato ad accettare le sconfitte, è giusto che sia così. Lei scorretta e mi arrabbio. Lui un po' ingenuo... vorrei solo che fosse felice. Forse lo è. Bene. Me ne sto buona. Stop. Io e le mie cose. Mi fermo e ricomincio. Da capo. Il mondo è fuori!

Non si dimentica...

E' proprio vero che gli anni del liceo sono i più belli... non li scorderò mai... li voglio vivere al massimo e a distanza di una settimana ricordo con nostalgia la gita...
tra canzoni a squarciagola, mani morte di camerieri che cercano disperatamente acqua, tra occhi a palla in stile Sindermann, love-story tra A-B-X-Y... e quel poverino di Z, tra i bischeri, i Rothaarige, gli indovinelli ambigui, i baristi gentilissimi, le cadute sugli scogli, la piastra per capelli impazziti, gli orecchini in due, i panini ammuffiti, la fiesta spappolata della Saruz, l'orologio a cucù tedesco di Ale, le prese in giro di Vanzu, le figure di merda, le fotine a tradimento, tutte le cose storte (tant'è che la torre sembrava quasi dritta!), il diluvio universale, i "siamo nell'occhio del ciclone", "the day after tomorrow", "arma letale IV", il mitico Joshua, il tormentone Usher, le foto idiote, i lecca lecca giganti, le dormite all togheter, le fughe dal balcone, i cariconi, le cuscinate, il buffet in camera mia della Ggio e della Saruz, le confessioni, le parolacce, le teste strane ma intelligenti, l'insofferenza, le risate dalle 20 all'una, anzi le risate continue... tutto questo e molto altro... MOMENTI CHE TENGO PER ME...
Grazie!

"Non si dimentica la città, dove le cose non cambiano e i libri raccontano le storie che passano.
Qui dove vivi tu e il ricordo che ho di quelle cose che restano, le cose che restano.
Sono le mie foto che parlano, i momenti che vivono, qui...."

Zero Assoluto- "Certe cose non cambiano"