Distrazione

Lunga settimana di serratissimo studio... non riesco più a concentrarmi. Eppure non so se si tratta solo di stanchezza o di lui. Una sua foto davanti a me, proprio ora.
... lui spettinato, lui sorridente, lui serio, lui studioso, lui indaffarato, lui scemo, lui svampito, lui curioso... mi sembra bellissimo e forse lo è... lo amo!!
Lo voglio urlare... vorrei salire in piedi sulla scrivania, spalancare la finestra e urlare... che lo amo.
Ma a cosa servirebbe? A nulla... sarebbe inutile... non mi può sentire. Può sentire però il mio cuore sussultare ogni volta che ci incotriamo... perchè è così... farfalle, viscere che si attorcigliano, salto nel vuoto, moscerini che ballano la conga... tutto quello che sento nel mio stomaco quando lo vedo... lo amo! Può capire, o forse lo ha già capito e vuole far finta di niente.
Fisicamente si, caratterialmente sarei troppo timida. Piango. Perchè? Essere timidi non vuol dire rifiutarsi di conoscere. Sono riservata, riflessiva, logorroica solo con chi decido io. Anche timida ok... ma non voglio diventare la peggiore delle ragazze per farmi notare da lui. Lo amo e lo saprà, se già non lo sa. Lo vorrei con me e forse non succederà ma ci proverò rimanendo me stessa. Lo amo! Lo sogno. Lo amo! E sono nuovamente distratta...