I nostri veri nemici sono dentro di noi. (J.B. Bossuet)

Ho scritto una pagina da postare sull'altro blog e arrivata alla fine l'ho cancellata tutta. Qua mi sento più libera. So che nessuno, o quasi, può leggere. Posso dire che non sono felice per nulla e non capisco cosa c'è che non va nella mia vita. Più o meno credo di aver individuato il problema... ma ho la vaga impressione che non si risolverà mai. Mangio continuamente caramelle, e scrivo. Scrivo solo per me. Mi sembra di aver perso tutta la mia immensa ispirazione. Mi sembra di aver perso anche il sorriso. Mi sembra di aver perso anche gli amici. Non c'è una sola persona che da settembre ad oggi mi abbia cercato una sola volta o abbia pensato a me in qualche occasione. Lo so per certo. Non ci fossi tu io sarei una nullità per quelle persone. Si sono stretti tutti in un cerchio e mi hanno bellamente lasciato fuori. Io che sto lì a guardarli invidiosa mi sento tremendamente esclusa e vedo le mie migliori amiche scambiarsi frasette affettuose dimenticandosi che una volta esistevo anch'io. Perchè? Dove ho sbagliato? L'unica cosa che temevo uscendo con un ragazzo era allontanarmi dai miei amici... non è successo in un anno, perchè improvvisamente è come se su di noi ci fosse un'immensa x nera? Non mi pare che abbiamo fatto qualcosa di così grave... o magari sto semplicemente impazzendo. A volte mi preoccupo seriamente, penso che forse dovrei andare da uno psicologo. Ho una dannata paura che qualsiasi castello io costruisca si frantumi. Da settembre dello scorso anno sono diventata un'altra... e temo sia cambiato tutto. Temo di essere cambiata io. Irreparabilmente peggiorata. Voglio tornare come prima. Non sono io.
Piango con la facilità di un cuoco con le cipolle.